Laurea in Giurisprudenza a Palermo
Il valore di una laurea in Giurisprudenza a Palermo, o più in generale su un territorio sovraccarico di profili che esercitano una delle tradizionali professioni legali, sembra essere di molto inferiore rispetto a qualche anno fa.
Diventare avvocato, oggi, significa specializzarsi in un ambito affascinante ma allo stesso tempo complesso, che alla luce della ferrea concorrenza presente sul mercato crea qualche difficoltà oggettiva a livello occupazionale.
Quello che spesso viene ignorato è che una specializzazione ad indirizzo giuridico non deve necessariamente essere finalizzata a conseguire l’abilitazione per svolgere l’attività forense, ma può essere spesa in numerosi altri ambiti, altrettanto interessanti e gratificanti.
Laurea in Giurisprudenza a Palermo: il corso Unicusano
Il punto di partenza formativo, per conseguire una preparazione giuridica attuale, è identificabile nella facoltà di Giurisprudenza attivata dall’università telematica Niccolò Cusano.
La proposta si sviluppa in un percorso di studi a ciclo unico, della durata quinquennale, il cui obiettivo è fornire solide basi nell’ambito del diritto e della cultura giuridica, sia nazionale che internazionale.
Il programma del corso intende sviluppare nel corsista le capacità per affrontare qualsiasi tipologia di problematica giuridica relativa al contesto in cui opera.
Tra gli obiettivi formativi lo sviluppo delle cosiddette communication skills (abilità comunicative), nell’ambito delle quali rientra un linguaggio giuridico specialistico, funzionale all’interazione efficace con interlocutori e professionalità differenti: le parti del processo, avvocati, notai, magistrati, dottori commercialisti e in generale qualsiasi operatore del mondo del lavoro.
Al termine del quinquennio il laureato in giurisprudenza sarà in grado di raccogliere, analizzare e interpretare qualsiasi dato di rilevanza giuridica, e di maturare quindi l’autonomia di giudizio necessaria per comprendere le fonti, la legislazione, le regole deontologiche e qualsiasi altro materiale giuridico.
Sbocchi
Come accennato nel corso della premessa conseguire una laurea in Giurisprudenza a Palermo consente di accedere a numerose opportunità occupazionali, sia nel settore pubblico che in quello privato.
Partiamo dalle ‘tradizionali’ professioni legali, quali l’avvocato, il magistrato e il notaio.
Si tratta di professionalità per le quali è richiesto un iter ben definito, che prevede il conseguimento di un titolo magistrale, un tirocinio, un esame o un concorso.
Tra le figure attualmente più richieste sul mercato rientra l’esperto legale in impresa (Giurista d’impresa) o in enti pubblici, un profilo che si ooccupa degli aspetti legali di imprese private e Pubblica Amministrazione.
Per chi intende abbreviare i tempi ed accedere al mercato del lavoro senza conseguire l’abilitazione per l’attività forense sono disponibili numerose alternative, valide sia dal punto di vista occupazionale che della gratificazione economica.
Un laureato in giurisprudenza può inserirsi nei contesti relativi ai settori assicurativi e bancari; può eventualmente operare nell’ambito della consulenza, del marketing e delle risorse umane.
Laurea online
Il corso di laurea in Giurisprudenza a Palermo può essere seguito anche a distanza.
Grazie alle funzionalità di una piattaforma telematica, i contenuti del programma di studi sono fruibili comodamente online, da casa o da qualunque altro contesto in cui è possibile utilizzare un pc o un dispositivo mobile connessi a internet.
Il modello didattico e-learning consente la personalizzazione dell’apprendimento attraverso l’eliminazione dei vincoli di orario e di presenza in aula.
Inclusa nella metodologia formativa l’assistenza di tutor e docenti, erogata a distanza attraverso sistemi di messaggistica istantanea e videoconferenza.