Niccolò Cusano di Palermo: la figura del tutor
Studiare a Palermo non è facile perché viviamo ancora in un paese in cui conta la differenza tra sud e nord. Il gap s’è molto assottigliato in questi anni grazie e soprattutto al lavoro dell’università Niccolò Cusano di Palermo. I suoi servizi, infatti, ogni giorno, mettono in condizione i ragazzi siciliani di non avere nulla da invidiare ai cugini nordici. In particolare merita la vostra attenzione la figura del tutor. Perché? Innanzitutto perché da sola racconta perfettamente come si possa rendere fattiva la mission aziendale dell’università Niccolò Cusano di Palermo che vede sempre al centro dell’offerta formativa gli interessi degli studenti. Poi perché rappresenta per voi concrete opportunità di avere una avita più facile. Pronti? Ecco cosa c’è da sapere sul tema.
Come raccontare il prezioso lavoro di questi anni dell’università Niccolò Cusano di Palermo? Un buon modo è attraverso i suoi servizi. Un modo ancor più efficace è entrare nello specifico e raccontare della figura del tutor. Per capirla un po’ ci basteranno tre domande e tre risposte. Eccole riportate qua di seguito:
1) Qual è il ruolo della figura tutor?
E’ quasi impossibile stabilire il ruolo esatto di questo servizio. Innanzitutto dura dal primo giorno di iscrizione fino alla discussione della tesi e poi va detto che deve sapere di materie (vi aiuta a studiare e vi spiega le vostre lacune), di burocrazia (vi ricorda le vostre scadenze e vi aiuta ad espletarle nel modo migliore) e di psicologia (deve consolarvi quando siete tesi per l’esame e deve spronarvi se vi state un po’ perdendo per strada);
2) Cosa può fare la figura tutor?
Un tutor è una figura importante ma dalle molte facce. Tecnicamente:
- Prende informazioni e materiali per voi su ogni esame che vogliate;
- Vi spiega i passaggi oscuri delle singole materie su cui vi state arenando;
- Vi aiuta a scegliere le opzioni più giuste per voi ai bivi del vostro iter accademico;
- Vi aiuta a risolvere i passaggi burocratici della vostra carriera universitaria dalla creazione del piano studi fino all’assegnazione della tesi;
- Vi aiuta psicologicamente 24 ore su 24.
3) Cosa non può fare la figura del tutor?
Non vi farà mai uscire dalle regole. Non farà l’esame al posto vostro, non creerà percorsi privilegiati coi docenti e non vi darà mai prima domande o dritte. È un supporto, non un complice.
Lasciate da parte la timidezza e cercate di mettere a fuoco quel che ancora non sapete e volete sapere circa la figura del tutor presso l’università Niccolò Cusano di Firenze. Queste informazioni le potete trovare sul sito ufficiale, sul blog, sulle pagine social o con domande precise a noi attraverso l’apposito form informativo.