Come si sceglie un tablet? I 7 fattori da considerare
L’approccio con l’universo mobile e con l’enorme quantità di dispositivi tecnologici può risultare ostico, soprattutto per chi si trova di fronte ad una scelta: ecco perché cercheremo di aiutarti a capire come si sceglie un tablet.
Dal lavoro all’intrattenimento, passando per lo studio, lo strumento consente attraverso le numerose applicazioni di assecondare varie tipologie di esigenze.
Praticità, leggerezza e versatilità si fondono per dar vita ad un perfetto mix tecnologico, sempre più avanzato, tra uno smartphone e un laptop portatile. Ma quali sono le caratteristiche che deve avere un buon tablet e come orientarsi tra gli innumerevoli modelli disponibili sul mercato?
Come scegliere il tablet: i criteri di valutazione
Sugli scaffali dei negozi di elettronica e sui siti di tecnologia troviamo una scelta pressoché infinita di tablet, di ogni marca, modello e prezzo.
In questa guida l’università telematica Niccolò Cusano di Palermo intende fornire agli utenti qualche suggerimento utile in merito agli aspetti che più di altri dovrebbero essere considerati prima di prendere una decisione.
In linea generale la scelta dovrebbe essere fatta partendo dalle personali esigenze, ovvero dall’utilizzo al quale il dispositivo è destinato (professionale, scolastico, di svago ecc.).
Ecco quindi i principali criteri da valutare per fare l’acquisto giusto, allineato alle proprie aspettative e necessità.
1 – Sistema operativo
Partiamo dall’aspetto che più di ogni altro bisogna valutare prima di acquistare un tablet: il sistema operativo.
La scelta si basa su 3 possibilità: iOS, Android e Windows.
iOS è particolarmente indicato per chi già conosce i dispositivi Apple e ne apprezza la facilità di utilizzo.
Il livello di personalizzazione è molto basso ma è decisamente più sicuro relativamente al rischio di malware.
Android consente di scegliere tra numerose alternative per ciò che concerne i tablet; la piattaforma è personalizzabile e aperta.
I tablet con sistema operativo Windows sono perfetti per chi utilizza il dispositivo prevalentemente per esigenze professionali e necessita quindi di utilizzare le applicazioni che si trovano sulle più comuni piattaforme desktop e mobile.
L’integrazione con Microsoft Office rende quindi i tablet Windows perfetti per chi ha la necessità di sostituire un computer portatile con un tablet.
Per tutti i sistemi operativi è importante, prima di procedere all’acquisto, informarsi sulle versioni; le più recenti risultano chiaramente più performanti sotto vari punti di vista (prestazioni, funzionalità ecc.).
In estrema sintesi potremmo dire che i migliori tablet per esigenze professionali sono gli iPad e quelli dotati di sistema operativo Windows, mentre i dispositivi Android rispondono meglio alle esigenze ludiche e di svago (film, giochi, ecc.).
Tuttavia, a chi già possiede uno smartphone, suggeriamo di acquistare un tablet con lo stesso sistema operativo per sfruttare in maniera congiunta le applicazioni e per evitare di dover imparare ad utilizzare una nuova piattaforma.
2 – Le applicazioni
Passiamo ad un altro aspetto da valutare con attenzione prima di acquistare un tablet, ossia la varietà di applicazioni disponibili per un determinato sistema operativo.
Partiamo da iOS, per il quale il mercato mobile propone un’infinità di app in grado di assecondare qualsiasi esigenza.
La maggior parte delle applicazioni scaricabili su dispositivi Apple sono ottimizzate per i tablet, per cui risultano più performanti rispetto a quelle di altri sistemi operativi.
Ne consegue che molte opzioni relative a funzionalità avanzate sono a pagamento o rientrano in piani di abbonamento.
Andorid propone invece numerose app gratuite, ma c’è da fare a tal proposito una precisazione.
Se da un lato l’aspetto gratuito alletta gli utenti dall’altro si pone il contro di programmi non ottimizzati per tablet, e pertanto poco funzionali a sostituire le caratteristiche di un pc portatile.
Windows è rimasto leggermente più indietro rispetto allo sviluppo di applicazioni, e comunque non è ancora in grado di competere con iOS e Android.
3 – Il display
Tra le caratteristiche hardware da valutare rientra la dimensione del display.
La superficie visibile del tablet è un dettaglio importante, soprattutto in relazione alle finalità di utilizzo del tablet.
Si pensi ad esempio alla visione, decisamente più godibile, di film e video su schermi più grandi.
Le dimensioni variano in media dai 7 ai 13 pollici, oltre alle altre misure che risultano meno diffuse.
La diagonale di 7-8 pollici determina una maggiore leggerezza, e di conseguenza una maggiore praticità.
È adatta soprattutto a chi utilizza il tablet per motivi di svago (giochi, social network, shopping online, navigare sul web, ecc.).
Diagonali maggiori risultano più performanti per chi sostituisce il notebook con il tablet, soprattutto in virtù di una tastiera virtuale più ampia e pratica.
È fondamentale ricordare che display con dimensioni importanti garantiscono un buon livello di comfort per quanto riguarda l’utilizzo dello strumento, ma di contro determinano anche un peso maggiore; cerchiamo quindi di ponderare la scelta in base all’uso che faremo del dispositivo.
4 – La memoria
Lo spazio di archiviazione disponibile sul tablet è un dato tecnico importante, nella maggior parte dei casi fondamentale per la scelta.
Anche se oggi le potenzialità dei servizi cloud consentono di salvare grandi quantità di file direttamente online, lo spazio in locale è comunque fondamentale per scaricare app e archiviare documenti.
Lo spazio è misurato in gigabyte (GB) per cui, orientativamente è consigliabile scegliere dispositivi con una memoria interna di almeno 32 GB.
A tal proposito bisogna tenere in considerazione che i dispositivi Android consentono di aumentare la memoria attraverso le schede microSD mentre Apple non consente espansioni esterne.
5 – La batteria
Il tablet è un dispositivo mobile, acquistato per essere utilizzato prevalentemente in mobilità.
Anche se la batteria di un tablet è molto più efficiente in termini di durata rispetto a quella di uno smartphone è comunque importante valutarne le potenzialità in fase di scelta/acquisto.
Un’autonomia ottimale è di minimo 7/8 ore, anche se bisogna comunque valutare l’utilizzo che si intende fare dello strumento.
In linea generale, le attività che consumano maggiormente la batteria sono i giochi e la visione dei film.
6 – La connettività
La valutazione dei criteri per la scelta del dispositivo mobile non può non includere il discorso ‘connettività’.
Le possibilità sono essenzialmente due: i tablet predisposti per la connessione Wi-Fi e quelli che invece funzionano anche attraverso connessioni mobili.
Il modulo Wi-Fi consente la connessione wireless alle reti di casa e aziendali, o laddove disponibili anche alle reti pubbliche.
Per chi invece utilizza il device soprattutto fuori casa è fondamentale il 3G, o per una velocità di navigazione maggiore il 4G LTE.
7 – Il prezzo
Concludiamo con l’aspetto economico, un criterio di valutazione per molti utenti fondamentale.
Dopo aver individuato le caratteristiche più adatte alle proprie esigenze bisogna selezionare le soluzioni che propongono il miglior rapporto performance-prezzo.
Il mercato mobile propone dispositivi in grado di allinearsi a qualsiasi budget economico.
La prima fascia di prezzo è quella che riguarda i tablet economici, ma comunque validi dal punto di vista delle prestazioni; i prezzi in tal caso oscillano intorno ai 100/150 euro e non superano i 200.
Seguono i tablet di fascia media, caratterizzati da un buon rapporto prezzo-qualità-prestazioni.
I prezzi possono variare dai 200 ai 500/600 euro.
I tablet di fascia alta prevedono costi che sfiorano e talvolta superano i 1.000 euro.
In linea generale i dispositivi Apple prevedono costi più elevati mentre Android risulta molto più accessibile.
Ora sai come si sceglie un tablet, ovvero quali sono le caratteristiche e gli aspetti da valutare prima di acquistarne uno; non ti resta che iniziare a studiare le proposte presenti sul mercato mobile.