Come superare l’esame di psicometria
Se ti sei appena iscritto alla triennale di psicologia, o se stai già frequentando il corso da qualche mese, sicuramente hai dato un’occhiata ai programmi degli esami che caratterizzano il primo anno; e molto probabilmente se sei arrivato su questa pagina ti stai domandando come superare l’esame di psicometria, notoriamente uno dei più complessi della facoltà.
Nel corso dei prossimi paragrafi l’università telematica Niccolò Cusano di Palermo ti fornirà una serie di suggerimenti utili per affrontare lo studio della materia con il giusto approccio pratico e mentale.
Psicometria: cos’è
Iniziamo a familiarizzare con la materia partendo dalla definizione di psicometria presente sul sito Wikipedia:
“la psicometria è la scienza che si occupa della teoria e della tecnica della misura in psicologia. Il campo di studio coinvolge due aspetti della ricerca, vale a dire:
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La costruzione degli strumenti e delle procedure per la misura
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Lo sviluppo ed il perfezionamento dei metodi teorici della misura”
La materia prevede lo studio delle tecniche e delle metodologie di indagine atte a rilevare dati e informazioni sugli individui; ovvero informazioni utili per l’interpretazione dei vari fenomeni psicologici.
In altre parole la psicometria misura gli aspetti psicologici delle persone, come ad esempio le attitudini, le capacità, le conoscenze, i tratti della personalità.
Nell’ambito della psicologia consente di individuare e analizzare le problematiche psichiche che non sono facilmente e immediatamente individuabili attraverso l’osservazione.
Lo strumento utilizzato dalla psicometria per la valutazione della mente è il test, i cui risultati vengono poi analizzati ed elaborati su base statistica.
Ambiti di applicazione dei test psicometrici
I test psicometrici sono in realtà dei questionari, in molti casi a risposta multipla, che consentono di ottenere informazioni sulla personalità ed altri aspetti psicologici e cognitivi dell’individuo.
Sono particolamente utilizzati dalle aziende per selezionare candidati idonei a svolgere determinate mansioni o a ricoprire particolari ruoli.
Sono finalizzati principalmente alla valutazione di aspetti quali la memoria, la capacità di risoluzione dei problemi e le attitudini personali per cui prendono in considerazione parametri quali la velocità di svolgimento del test, il numero di risposte esatte e quello relativo agli eventuali errori.
Tra gli ambiti in cui vengono utilizzati rientrano il campo educativo (per la valutazione delle capacità e attitudini dello studente) e il campo della psicologia clinica (per l’individuazione di eventuali disturbi di tipo psicologico).
Particolarmente utili anche nei casi in cui bisogna valutare la capacità di reazione e attenzione di un individuo, ad esempio per il rilascio di una patente o del porto d’armi.
Esame di psicometria: consigli e dritte per superare la prova
Lo studio della psicometria presuppone una buona base di analisi statistica e interpretazione dei dati.
La materia, applicata alla psicologia, intende sviluppare nei corsisti la capacità di analizzare e interpretare i dati numerici in contesti di ricerca e di intervento psicologico.
Le tematiche da approfondire per superare brillantemente la prova prevista dal corso di laurea in ‘Psicologia, scienze e tecniche psicologiche’ sono:
- Principi della ricerca scientifica e sociale
- Organizzazione dei dati di una matrice
- Campionamento
- Statistica descrittiva
- Misure di tendenza centrale
- La variabilità dei dati
- Punteggi standard
- Inferenza statistica
- Misure di relazione bivariata
Vediamo nel dettaglio qualche dritta per prepararsi al meglio.
Familiarizzare col programma di studi
Il primo step da compiere prima di iniziare a studiare per l’esame di psicometria, ma che in realtà riguarda la preparazione di qualsiasi altro esame, è quello di prendere confidenza con il programma.
Per approcciarsi allo studio della materia nel modo giusto è fondamentale farsi un’idea generale degli argomenti trattati e della relativa complessità.
La panoramica delle tematiche consente inoltre di effettuare una stima per quanto riguarda le tempistiche, e di impostare una programmazione produttiva e realistica dell’apprendimento.
Utilizza testi diversi
Ogni esame ha il proprio testo di riferimento, sulla base del quale preparare la prova.
Ciò non significa che non si possa studiare su un libro diverso da quello previsto dal programma del corso.
Talvolta il testo individuato dal docente risulta troppo complesso, oppure troppo teorico e poco pratico, o per altri motivi non si allinea alle peculiarità dello studente.
In tal caso è consigliabile individuare un’alternativa, magari con l’aiuto dello stesso professore, o un ulteriore testo sul quale approfondire e chiarire concetti poco comprensibili su quello ‘ufficiale’.
Inoltre, esistono numerose altre fonti da utilizzare per preparare e superare brillantemente l’esame di psicometria. Sul web ad esempio spopolano i video e addirittura i tutorial che spiegano in maniera chiara e semplice la materia.
Associa la pratica alla teoria
In molti pensano che per superare l’esame di psicometria sia necessario imparare a memoria una serie di formule.
In realtà lo studio della materia è finalizzato all’acquisizione delle conoscenze necessarie per utilizzare correttamente le formule e per analizzarne in maniera critica i risultati.
In tale ottica è fondamentale associare ad ogni concetto teorico una o più esercitazioni pratiche, in maniera tale che il concetto venga assimilato e compreso.
Ora sai come superare l’esame di psicometria, ovvero conosci le linee guida per approcciare la materia in maniera produttiva; non ti resta che iniziare subito a prepararti seguendo i nostri consigli.