Ecco le 5 tecniche infallibili per potenziare la memoria

Potenziare la memoria? Tra gli strumenti per studiare all’università questo si staglia tra i più importanti perché è in grado di far migliorare l’apprendimento sui libri. Non è tanto il tempo che ci si sta sopra, infatti, a fare la differenza quanto la qualità di esso.

Se pensi (o temi) di avere scarsa memoria, non disperare. Non nascono tutti dotati in tal senso ma esistono dei trucchi e delle tecniche che ti permettono di colmare questa lacuna in modo concreto. Pochi precisi accorgimenti e sarai uno studente completamente diverso.

Curioso? Allora accendi i motori ed inizia questo giro sulla pista. Buona lettura.

Potenziare la memoria? Si può fare. Se stai seguendo un corso di laurea dell’Unicusano lo devi fare. Perché la testa si può allenare come gli atleti allenano i muscoli del corpo.

Ecco alcuni modi per riuscirci.

Rafforzare la memoria: le tecniche

Ora che hai capito l’importanza di potenziare la memoria, entriamo nel vivo del discorso. Ecco 5 metodi ottimi.

Parole di velcro

Partiamo dal senso del nome: il velcro è un materiale a cui si attacca facilmente altro materiale. Il senso delle tecnica delle parole di velcro è tutto qua.

Individua una sequenza di concetti che conosci alla perfezione, come ad esempio i numeri da 1 a 7, ed agganciaci sopra la nuova lista di cose da memorizzare. Per esempio, se vuoi imparare i giorni della settimana, dovrai fare così:

  1. lnedì
  2. martedì
  3. mercoledì
  4. giovedì
  5. venerdì
  6. sabato
  7. domenica

Si tratta di un metodo semplice ma anche molto efficace quando devi imparare a memoria una precisa sequenza di parole.

Imagines agentes

Se prima ti abbiamo spiegato come usare i numeri per potenziare la memoria, in questo caso devi immaginarti una “scenetta” composta da una sequenza di immagini non troppo lunga dove c’è un attore che compie un gesto, un atto su un oggetto o su un altro attore che ha però solo funzione di oggetto.

Questo è molto pratico quando devi “spiegarti” un concetto complesso come una formula chimica o semiotica.

Tecnica dei loci

L’etimologia della parola loci deriva dal latina e significa “luoghi”. Perché? Perché devi pensare ad un luogo da visualizzare nella tua testa molto chiaramente dove creare un percorso in cui snocciolare il concetto. Un teorema ha diversi sviluppi? Ognuno è associato ad una precisa parte del tuo cammino in modo che, alla fine dell’iter, avrai anche chiaro il concetto che stai affrontando.

Tecnica del pomodoro

Tra i modi per aumentare la memoria questo funziona fin dagli anni sessanta. Uno studente di quel periodo, Francesco Cirillo, usò il timer da cucina della madre (a forma di pomodoro) per darsi dei tempi in cui staccare da tutto e dedicarsi solo allo studio.

Questi tempi aumentano col passare dell’esercizio perché si rafforza la concentrazione e, quindi, le capacità mnemoniche.

Keywords

Il funzionamento della tecnica mnemonica in questione è uguale al funzionamento dell’algoritmo di Google. Divide le aree tematiche in parole chiave che riducono all’osso la nozione mettendoti in condizione di assimilarla nella sua essenza. Fai questo lavoro sui capitoli che affronti ed avrai facilità a ripassare.

Come rafforzare la memoria con gli alimenti

Puoi potenziare la memoria anche seguendo una corretta alimentazione per studiare. Esistono in natura, infatti, alimenti che aiutano il cervello a girare meglio.

Cibi con glucosio

Se il tasso di glucosio è compreso tra i 65 e 110 mg/dl la tua mente sta bene. Gli alimenti più comuni che contengono questa molecola sono:

  • pane, pasta, riso, pane, patate etc. (possibilmente integrali);
  • latte e yogurt (possibilmente parzialmente scremati);
  • frutta.

Vitamine del gruppo B

Proteggono le funzioni cerebrali ed aiutano ad incrementare la memoria. Ecco quali sono:

  • cereali integrali;
  • semi oleosi;
  • frutta secca;
  • legumi;
  • ortaggi (cavoli, radicchio, asparagi, spinaci);
  • fegato;
  • pesce;
  • uova;
  • latticini.

Vitamina C

S tratta di un antiossidante che contrasta l’eccesso di radicali liberi. Tra i suoi vantaggi più evidenti c’è che riduce il rischio di deficit cognitivi. Ecco quali sono:

  • agrumi;
  • broccoli;
  • cavoli;
  • fragole;
  • kiwi;
  • lamponi;
  • mango;
  • papaia;
  • peperoni;
  • pomodori;
  • ribes nero;
  • spinaci.

Vitamina E

I vantaggi di assumere vitamina E dicono che c’è una forte prevenzione dell’invecchiamento del cervello a causa dell’ossidazione. Ecco quali sono:

  • avocado;
  • mandorle;
  • noci;
  • nocciole;
  • pistacchi;
  • li vegetali (girasole, mais, oliva).

Omega 3 e DHA

Tra i cibi fondamentali per il buon funzionamento del cervello, questi si distinguono perché sono in grado di incrementare le capacità cognitive. Alcuni pesci che le contengono sono:

  • salmone;
  • pesce azzurro;
  • aringhe;
  • sardine;
  • sgombro;
  • tonno.

** Se scoprire come potenziare la memoria ti sta tornando utile, non rinunciare ad approfondire ancora di più il tema. Leggi anche questo nostro articolo su come funziona la memoria a lungo termine***

Poi usa la testa per darti un vantaggio. Quale? Quello di sapere tutto sui corsi di laurea e i master dal sito ufficiale dell’università Niccolò Cusano ma anche dagli articoli del nostro blog accademico di Palermo che novità con grande serietà e costanza.

Ulteriori dubbi? Va bene ma non cedere alla pigrizia. Attraverso l’apposito form di richiesta di informazioni, contattaci e chiedici quello che vuoi.


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